E' verità universalmente riconosciuta che una fan di Jane Austen desideri diventare come un'eroina dei suoi romanzi!

venerdì 13 maggio 2011

Ritratto di signora: Adèle Hugo




Adèle Hugo nacque a Parigi nel 1830, quinta figlia del celebre Victor Hugo. Era bella e particolarmente dotata per la musica, cresciuta sicuramente in un ambiente molto stimolante per far sbocciare qualità artistiche. Nel 1843 morì tragicamente la sorella Léopoldine e questo lutto segnò particolarmente Adèle e tutta la famiglia. Nel 1852 seguì il padre in esilio a Guernesey, ma ben presto fu colta da una profonda depressione che la costrinse al rientro in Francia nel 1858. Nel 1861 si recò in Inghilterra, dove il suo tragico destino si sarebbe compiuto: lì incontrò il tenente Pinson di cui s'innamorò totalmente, disperatamente e senza speranza poiché non era un amore ricambiato; ma Adèle non intendeva arrendersi tanto facilmente, così seguì Pinson fino ad Halifax, dove il tenente era stato assegnato. Purtroppo i suoi tentativi di conquistare l'affetto del suo amato fallirono e dopo essere stata ripetutamente rifiutata da lui sprofondò nella follia. Dopo essere passata per Barbados, sempre sulla scia di Pinson, rientrò in Francia nel 1872 e il padre fu costretto ad internarla nell'ospedale psichiatrico di Saint-Mandé e poi all'ospedale di Suresnes dove morirà nel 1915, unica tra i figli di Hugo a sopravvivere al padre.

La storia di Adèle Hugo è stata scoperta nel 1955 quando furono ritrovati per caso i suoi diari, diari che raccontano di una donna che ha creduto fino alla follia ad un amore inesistente e distruttivo che ne ha minato la salute mentale, diari che raccontano di un talento e di un genio letterario pari a quello del celebre padre... un talento che se non fosse stato per la follia avrebbe potuto lasciare ai posteri delle pagine di rara bellezza. Di Adèle rimane un amore folle e totale come solo una donna può concepire e un alone di tragicità che rende il suo personaggio romantico e disperato allo stesso tempo.

5 commenti:

GG ha detto...

Non conoscevo assolutamente la storia di questa donna, grazie per avermela fatta scoprire!
Molto triste però!

Silvia ha detto...

Di niente, cara!!!!

;-)

Vele Ivy ha detto...

Bellissima biografia, è una vita che sembra la trama di un romanzo... e invece è accaduto veramente, ed è una cosa che mette i brividi a pensarci... grazie per avercela fatta conoscere!

le margheritine ha detto...

Neanch'io conoscevo la storia di Adèle. Amo moltissimo i libri del padre, anzi posso affermare che è uno dei miei scrittori preferiti. Ho letto tutto di lui: i suoi libri, la sua vita...ma questa storia in effetti non la conoscevo.
Che tristezza....

Silvia ha detto...

@Vele Ivy: sì, è una storia talmente incredibile che sembra frutto dell'ispirazione di uno scrittore, ma spesso la realtà supera la fantasia. Prego!

@cri-val: beh, non è un personaggio molto conosciuto, almeno in Italia, ed è un vero peccato perché sicuramente è molto affascinante anche se tragico. Comunque, c'è un bellissimo film di Truffaut che parla di lei: "Adèle H., una storia d'amore", un film consigliatissimo!!