E' verità universalmente riconosciuta che una fan di Jane Austen desideri diventare come un'eroina dei suoi romanzi!

mercoledì 29 ottobre 2014

Un anno di eleganza con Keira!

In questo post ho raccolto i migliori look di Keira Knightley dell'ultimo anno, tra premieres e red carpet vari! Dal London Film Festival 2014 indietro fino a Toronto 2013!

Quale sarà il look più bello?!















































venerdì 24 ottobre 2014

Tutto può cambiare



Dan è un discografico fallito e alcolizzato in crisi familiare e lavorativa; quando viene licenziato dall'etichetta discografica da lui stesso fondata, senza appigli e totalmente alla deriva finisce per ubriacarsi in un locale. Lì ascolta casualmente l'esibizione di Greta, una giovane cantautrice dall'indiscusso talento e dal cuore deluso che canta una bellissima canzone melanconica: per Dan è una tale folgorazione al punto che propone a Greta di produrle un cd per trasformarla in una star...

Dopo Once (Oscar per la migliore canzone), John Carney torna sul grande schermo con un nuovo film che affronta il tema della musica, Tutto può cambiare è infatti un film musicale, ma anche un film sulle "trappole" e i compromessi dell'industria discografica, un ambiente che dietro le luci scintillanti del palco nasconde niente anima e tanto business che poco ha da spartire con l'arte. Greta scopre tutto questo quando arriva a New York per stare vicina al suo fidanzato, Dave Kohl, appena diventato una rockstar: il successo gli darà ben presto alla testa e non ci metterà molto a tradire e lasciare la poverina; tradimento che fa maggiormente male perché la ragazza è autrice di molte sue canzoni. Così Greta, con il cuore infranto e le illusioni in pezzi, dopo essersi "scontrata" con l'ambiente musicale che non si preoccupa di schiacciare le persone pur di prosperare e vendere dischi, proprio quando medita di lasciare NY incontra Dan, l'ex discografico di successo tradito, anche lui, da un sistema attento ai profitti che lascia indietro chiunque non sappia stare al passo: nel momento peggiore delle loro vite questi due s'incontrano e il loro incontro darà inizio alla magia di cui entrambi hanno bisogno. E la musica e NY di magie ne hanno davvero! Non potendo usufruire di uno studio di registrazione, Dan decide di registrare l'album di Greta in giro per NY, tra metropolitana e Central Park fino ai tetti della città, così i mezzi improvvisati ma autentici e la magia della grande mela influenzano la lavorazione del disco che diventerà una folle avventura e un'ancora di salvezza per queste creature alla deriva in cerca di un appiglio. Infatti, la registrazione del cd diviene per Greta (e per Dan) la cura per superare le delusioni e le ferite dell'anima, il disco diventa l'ideale percorso affrontato dai due protagonisti per ritrovare la speranza e la voglia di non arrendersi alle avversità. Grazie alle sue delicate e malinconiche canzoni sull'amore tradito e sofferto, Greta riuscirà ad elaborare il lutto per la fine della sua storia con Dave, riuscirà a dare un senso alla sua esperienza e soprattutto saprà opporsi al sistema musicale "schiacciasassi" rimanendo fedele a se stessa e alla sua musica al momento di debuttare col suo album. Mentre Dan riuscirà a ritrovare l'equilibrio e forse il rapporto con la sua famiglia. Invece Dave la rockstar giungerà all'amara conclusione che il successo ti rende meno te stesso e un po' più solo...

Tutto può cambiare è un film davvero bellissimo! NY è in forma come non mai! Il film equilibra bene momenti leggeri e momenti più introspettivi e di riflessione. La sceneggiatura è misurata: emozionante e mai banale; per fortuna Carney non cede alla trappola della "facile riconciliazione strappalacrime" o al buonismo gratuito, ma racconta di crisi e di crescita, crescita che naturalmente segue ad una crisi.
Mi è piaciuta particolarmente la parte iniziale che riguarda il primo incontro tra Greta e Dan nel locale dove lei canta: la stessa scena viene riproposta tre volte da punti di vista diversi - dall'amico che convince Greta a esibirsi, da Dan al termine della disastrosa giornata che l'ha visto perdere il lavoro, dalla stessa Greta dopo essersi scoperta tradita da Dave ed essere finita per strada col cuore spezzato - e questo cambio di prospettiva aiuta a comprendere meglio la storia. Divertenti poi le scene sulla registrazione del disco.
Keira Knightley è assolutamente adorabile nel ruolo della dolce Greta che sa rendere divertente all'occorrenza e commovente nei momenti in cui guardandosi indietro, quando l'amore era il centro del suo mondo, non può evitare di soffrire, perché un amore nel quale si è riposto tutto non si può dimenticare in un secondo. Dunque, una Keira bravissima come sempre, ma stavolta ancora più strepitosa per le sue doti canore! Con la sua voce dolce e leggermente malinconica incanta dalla primissima scena all'inizio del film, quando intona una delle cinque canzoni che interpreta nella pellicola. Strepitosa! Bravissimo anche  Mark Ruffalo nel ruolo di Dan, adorabile discografico in crisi e in rotta con l'universo! Non male il debuttante Adam Levine, convincente anche come attore.
Inutile dire che la colonna sonora del film è assolutamente pazzesca! Soprattutto le canzoni di Greta! E Lost Stars è da Oscar...

Tutto può cambiare è un film sullo smarrimento che ci può cogliere impreparati in qualsiasi momento e su come si può e si deve trovare la forza di guardare avanti e mai indietro. E' un film sui nuovi inizi che sono sempre dietro l'angolo. E' un film sul non farsi manipolare e cambiare dal successo e dai soldi. E' un film sulla magia della musica: una lingua universale in grado di parlare a chiunque.
Durante la sua lavorazione il film si intitolava "Can a song save your life?" a noi non è dato sapere se una canzone sia in grado di salvare una vita, ma sappiamo che una canzone può segnare un momento della nostra vita, può donarci felicità o tristezza, può insegnarci qualcosa e darci coraggio, può senz'altro cambiarci la vita. Come per Greta e Dan la musica può essere un nuovo inizio, così come può esserlo un bel film con le sue emozioni e la sua magia...

Voto: 8,5

martedì 21 ottobre 2014

Keira cantante!



Da pochi giorni è uscito in Italia il nuovo film di Keira Knightley Tutto può cambiare, pellicola in cui Keira canta! E si dimostra davvero un'ottima cantante dalla voce dolce e incantevole! La bellissima colonna sonora del film regala a Keira cinque canzoni straordinarie, una più emozionante dell'altra!

Queste sono le canzoni cantate da Keira nel film!













Prima era "solo" la mia attrice preferita... ora è anche la mia cantante preferita!!!















lunedì 20 ottobre 2014

The golden bowl



Inizio Novecento, Amerigo e Charlotte hanno avuto una breve relazione, ma per far fronte ai suoi problemi economici, visto che è un principe squattrinato, lui sposa Maggie Verver, figlia di un ricco collezionista americano. A quel punto Charlotte, che è la migliore amica di Maggie, circuisce e sposa Mr Verver in modo da poter riallacciare clandestinamente la vecchia relazione con Amerigo, il quale all'inizio ne è ben felice ma poi se ne pente. Sarà forse una coppa d'oro da regalare a svelare l'intrigo...

Film del 2000 tratto da un romanzo di Henry James con Uma Thurman, Jeremy Northam, Kate Beckinsale e Nick Nolte, The golden bowl è uno dei tanti gioielli di James Ivory, maestro del cinema in costume letterario e sofisticato e anche stavolta non tradisce con un film elegante e raffinato che ci racconta di tradimenti, inganni e ossessioni. Come già in Ritratto di signora, Henry James ci narra di individui con personalità contraddittorie, i quali agiscono spesso in maniera discutibile e insondabile, decretando la propria infelicità pur di raggiungere un obiettivo che forse non è altro che pura illusione. Così Amerigo, principe senza un soldo, da affascinante cacciatore di dote si scoprirà alla fine realmente innamorato della moglie sposata inizialmente più che altro per interesse e a Charlotte non resterà che trasferirsi nella lontana American City con il marito. Ottimo il cast, bellissimi costumi e location e grande maestria di Ivory, come sempre ci ha abituati.

Voto: 7,5

giovedì 2 ottobre 2014

La casa della gioia



New York, inizio Novecento. Lily Bart è una giovane donna che vive con una zia ricca, ma non ha altre sostanze, nel tentativo di migliorare la sua situazione economica accetta l'aiuto di Mr Trenor per alcuni investimenti con la promessa di guadagnare un po' di denaro, ma purtroppo da questi viene ingannata e si ritrova a dovergli ripagare un grosso debito. Così disperata e con la reputazione rovinata, pur di non scendere a compromessi si mette a lavorare duramente. Sola e senza l'aiuto di nessuno, nemmeno di Lawrence Selden di cui è innamorata, finirà per soccombere ad una società crudele e senza cuore che conduce alla rovina solo le persone meritevoli che non accettano di calpestare gli altri pur di salvarsi.

Film del 2000 con Gillian Anderson tratto dal romanzo omonimo di Edith Wharton, La casa della gioia è la storia di una donna che desidera rimanere se stessa fino alla fine e di non piegarsi ai ricatti di un sistema corrotto e ipocrita che poggia le sue basi sulla rovina degli altri; compromessa da innocente agli occhi di una società sbagliata, ne pagherà le conseguenze con la maldicenza, la povertà e la solitudine e quando l'uomo che ama si accorgerà di tutto questo sarà ormai troppo tardi: perché quella stessa società crudele avrà già vinto.
Gillian Anderson è molto convincente nel ruolo di Lily, il suo portamento elegante la rende una perfetta dama di inizio Novecento, peccato solo che dinanzi ad ogni situazione avversa si metta a respirare come se avesse un attacco d'asma! Bellissimi i costumi, stupenda la fotografia dai colori accesi e luminosi. Un film davvero bello!

Voto: 7,5