E' verità universalmente riconosciuta che una fan di Jane Austen desideri diventare come un'eroina dei suoi romanzi!

venerdì 25 agosto 2017

Reign: recensione della quarta stagione



Rientrata da poco in Scozia, Maria è consapevole che per rendere stabile la sua situazione in patria deve tentare l'assalto al trono d'Inghilterra, così decide di trovare un marito adatto all'intento e la scelta cade su Lord Darnley, un nobile inglese con tutte le carte in regola per raggiungere il sopracitato obiettivo.
Dall'altra parte, Elisabetta sa che il matrimonio della cugina con Darnley metterà a rischio la sua leadership perciò, dopo aver tentato inutilmente di impedire la loro unione, decide di correre ai ripari e di trovarsi un marito preferibilmente cattolico che possa rendere la sua situazione meno pericolosa.
In Francia, Caterina de' Medici fa di tutto per salvare il trono francese dalle ingerenze spagnole: dal momento che la Spagna sembra intenzionata a prendere il controllo del Paese.
Mentre la situazione alla corte francese è sempre più in bilico e in Inghilterra la regina Elisabetta si ritrova persino a dover evitare un'invasione da parte della Spagna, in Scozia Maria dovrà combattere duramente per salvare il suo trono dai vari traditori che cospirano contro di lei: a cominciare da Lord Darnley...

Reign giunge alla quarta e ultima stagione raccontando la seconda parte della vita di Maria Stuart regina di Scozia. La ritroviamo in patria intenta a riprendersi la sua leadership e a mettere a punto un piano per ottenere il trono della cugina Elisabetta, così da riunire Scozia e Inghilterra sotto una sovranità cattolica. Purtroppo Maria, braccata da nemici che si annidano da più parti, decide di sposare Lord Darnley un nobile inglese, sì, con serie pretese al trono di Elisabetta... ma anche un tipo molto poco raccomandabile, ambizioso e senza scrupoli. Maria è consapevole di non potersi fidare di lui, ma minacciata com'è non può concedersi il lusso di temporeggiare ed è costretta ad agire. Già all'indomani delle nozze, Darnley inizia a cospirare contro Maria, ossessionato dall'idea di essere un vero re e di avere il potere, e la povera regina di Scozia si renderà conto di avere persino peggiorato la sua situazione con quel matrimonio e di non potersi fidare di nessuno. Le cose per lei si metteranno sempre più male e neanche la nascita di suo figlio James sarà in grado di metterla al sicuro dagli intrighi che aleggiano intorno a lei. Ormai accerchiata dai traditori che vogliono la sua caduta, Maria vivrà i suoi ultimi venti anni di vita prigioniera di Elisabetta fino al giorno della sua esecuzione (ordinata dalla cugina) l'8 febbraio 1587.
Così si conclude la tormentata vita di Maria regina di Scozia: una vita passata a sfuggire a un tragico destino che era stato scritto fin dall'inizio per lei.

Così si conclude Reign. Una serie sicuramente non indimenticabile ma che ha avuto il pregio di aver raccontato (anche se al 90% romanzata e inventata) la vita di una delle figure femminili più interessanti e tragiche della storia; benché la sua vita sia quasi un romanzo, il cinema e la televisione hanno affrontato raramente la figura di Maria Stuart... preferendole la cugina Elisabetta. Quindi se un pregio Reign ce l'ha avuto è stato sicuramente quello di aver messo al centro della scena la cugina "meno famosa", di aver reso protagonista una volta tanto la regina di Scozia e non la regina d'Inghilterra. Per quanto la serie sia stata spesso e volentieri fin troppo romanzata e molto poco fedele alla realtà dei fatti, però ha saputo raccontare attraverso un linguaggio accessibile a tutti la vicenda di un personaggio affascinante e tragico, una delle regine europee più interessanti.
Di Reign rimarrà soprattutto questo e non è poco! Rimarrà l'ottima caratterizzazione di Adelaide Kane e rimarranno gli indimenticabili costumi da red carpet!

Voto: 7

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